mercoledì 11 aprile 2018

Ciambella con farina di chufa, burro ghee, miele di arancio e zenzero, gluten free, a basso contenuto di nichel, senza latte e lievito.

Un' altra settimana  sta per finire.
Anche stamane ho fatto colazione con qualche fetta di un mio dolce elaborato in questi giorni.
Sto sperimentando sia la mia miscela per piccoli dolci che i nuovi ingredienti scoperti, come la farina di chufa.
Stavolta ho provato a inserire  il terapeutico burro ghee, al posto di burro normale o olio.
Non so per certo quanto sia usato nella cucina italiana, ma so che le sue qualità non sono conosciute a sufficenza.
Fra tutti i grassi usati per cucinare, è un ottimo grasso poichè tiene bene le alte temperature rispetto al burro per esempio. Infatti ha un punto di fumo che si aggira fra i 190° e i 200°C, mentre per il  burro  è sui 176.6°C.
Il burro ghee è privo di acidi grassi trans nocivi che portano all'obesità ed ha grassi saturi a catena corta (come l’acido butirrico), ossia quel tipo di grassi che vengono convertiti in energia in maniera immediata dal fegato e non possono essere immagazzinati.
Il suo coefficiente di digeribilità è del 96%, il più elevato fra tutti gli oli e i grassi testati.
Inoltre ha un rapporto ideale tra Omega-6 e Omega-3 grassi essenziali ed è ricco di sostanze utili per l’organismo, come l'acido linoleico e le vitamine A-E-D e K, vitamine liposolubili, ossia che per entrare nel sangue devono essere digerite assieme ad altre molecole di grasso.
Usato da grandi civiltà da tempo immemorabile, è uno degli ingredienti  base nella medicina Ayurvedica e nella cultura indiana. In India è molto più basso il tasso di morte per malattie cardiovascolari. Per questo la medicina moderna ha cominciato a studiarlo ed ha già avuto conferma di molti benefici attribuiti al ghee.
Insomma direi che è il caso di imparare ad usarlo, se non altro per alternarlo ai soliti grassi cui siamo abituati. Ma ricordatevi che una volta aperto non va messo in frigo, ma tenuto in posto fresco e buio( ovviamente parlo del vero ghee e non di quello industriale, da supermercato, che trovate in frigo e sarete costretti a tenere a vostra volta in frigo).

In questa ricetta ho inserito lo zenzero candito senza zucchero. Lo trovo al mercato ortofrutticolo giornaliero di città, dal mercante di cereali e frutta secca. Prima lo prendevo a dadini ma mi son resa conto che è molto meglio a listarelle, sia perchè rende di più consumandolo anche semplice, un pezzettino di massimo 4 grammi dopo pranzo, che usandolo nei dolci. E  poi vado meglio a sminuzzarlo.
Ormai per dolcificare io preferisco il più delle volte il miele che, come vedete sempre  dai miei dolci, conferisce un colorito ambrato. Ma nulla vi vieta di sostituirgli altri tipi di zucchero. E volendo anche alla chufa potete sostituire delle nocciole ridotte in polvere.
Di base ho usato la mia personale miscela per dolci lievitati che
trovate Cliccando qui ●
Passo quindi alla ricetta.


Ciambella con farina di chufa, burro ghee, miele di arancio e zenzero, gluten free, a basso contenuto di nichel, senza latte e lievito.

200 gr  della mia miscela per piccoli dolci, 35gr farina di riso, 20 gr chufa, 60ml di latte vegetale di riso, 60 gr miele di arancio, 50gr burro ghee, 2 uova medie, una decina di pezzi di zenzero candito senza zucchero, succo e scorza grattuggiata di mezzo limone non trattato, 6 grammi di bicarbonato.

In una ciotola di vetro mescolo le polveri col bicarbonato.
In un pentolino con sopra al fornello lo spargifiamma, metto a scaldare a fiamma molto bassa il latte con lo zenzero candito spezzettato.
Appena intiepidito aggiungo il miele, rimestando  finchè sia sciolto. Spengo rimescolo ancora qualche minuto e aggiungo il burro ghee, continuando a mescolare.
Quando è tutto sciolto e raffreddato, aggiungo il succo del limone e  verso al centro delle polveri, aggiungo le uova e inizio ad amalgamare con la forchetta incorporando poco per volta le farine.
Il composto risulterà come una crema ben densa.
Lo distribuisco in uno stampo basso a ciambella e inforno a 180° per 30 minuti con la teglia posizionata a livello mediobasso e poi altri 10 alzandola un po'.
Faccio la prova stecchino, sforno e voilà... dolce servito😋
Volendo potete guarnirlo con una glassa all'arancia, colargli su del cioccolato fuso o spolverarlo di semplice zucchero a velo.
Io... e lo avrete ormai capito in tutte le mie foto, preferisco la semplicità e il gusto diretto 😉

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