mercoledì 21 marzo 2018

Fragole in composta o composta di fragole.

Oggi parliamo di composte visto che ne ho appena fatta una e proprio con le prime fragole  comparse. Avete letto composta e non marmellata sì.
Generalmente siamo abituati più a sommare le conserve di frutta sotto la parola marmellata, ma non è corretto tecnicamente parlando.
Secondo la normativa italiana bisogna fare differenze fra marmellate, confetture e composte.
Principalmente si applica un parametro legato al contenuto in zuccheri .
Per parlare di marmellata o confettura, gli zuccheri aggiunti dovrebbero essere non inferiori al 60% e in alcuni casi  possono essere ridotti al 45%.
Se tale requisito non viene soddisfatto, e quindi gli zuccheri utilizzati sono meno, si parla normalmente di composta.
Quindi tenete presente che se comprandone trovate in etichetta la dicitura "composta di frutta", vi trovate davanti a un prodotto con insufficiente contenuto di zuccheri per essere chiamato marmellata o confettura.
Il contenuto di zuccheri ne determina anche il tempo di durata della conservazione.

Quando ne faccio, mi premunisco di conservare vasetti piccoli e media grandezza essendo la sola a consumarne in famiglia , ma soprattutto perchè essendo una conserva con meno zucchero della classica ricetta, i vasetti una volta aperti vanno consumati in pochi giorni.
Per lo stesso motivo, se i vasetti non vengono aperti si mantengono solo per 3-4 mesi al massimo.
Ma tanto a 4 mesi le mie composte non ci arrivano, anche perchè le consumo pure per le crostate che mi faccio.
E sì, io non compro vasetti nuovi ma adopero quelli di miele e prodotti vari acquistati in vetro (e sono 20 anni che faccio così) che aperti e svuotati riutilizzo solo per queste conserve. Nel senso che non li metto nello stipo usandoli per conservare quotidianamente la rimanenza di sugo per il giorno dopo o piuttosto che il brodo avanzato o altro. Semplicemente aperti e svuotati ogni vasetto,  vado a ripulirli di etichette e colla sottostante con tanto di olio di gomito.
Poi passo a  sterilizzarli mettendoli in un pentolone di acqua fredda con strofinacci che attutiscano gli urti, porto a ebollizzione e lascio 30 minuti.
Quindi li tengo pronti in buste per alimenti  chiuse.
Al momento di fare le composte li sterilizzo una seconda volta in forno mettendo solo i vasetti per 10 minuti a 100° (massimo 120°) e quando la temperatura scende un po' ,  aggiungo nel forno  i coperchi .

Passiamo quindi alla ricetta della mia composta di fragole.

1 kg di fragole mature, 2 mele,  1 limone, 250gr di zucchero, 4 cucchiai di acqua, vasetti in vetro sterilizzati

Lavo le mele e spremo il limone. Metto le fragole a bagno giusto 5 minuti, poi le lavo ciascuna sotto l’acqua corrente sfregandole un po' con le dita e tolgo il picciolo.
In una pentola di ceramica a bordi alti metto il succo del limone e la frutta tagliata a cubetti . Alle mele NON tolgo la buccia poichè contiene pectina che funge da gelificante.
Aggiungo l’acqua e lo zucchero , mescolo bene e lascio fermentare un' ora.
Poi col minipimer a immersione do' qualche colpo  frullando poco. Pongo la pentola sul fornello con 2 retine spargifiamma e metto quindi a cuocere a fuoco moderato per circa 30-40 minuti, mescolando spesso con un cucchiaio di legno.

Per vedere se la marmellata è pronta, ne metto un po’ su un piattino: se si rapprende subito, va bene. Altrimenti lascio cuocere un altro po'.
La tolgo e verso ancora bollente nei vasetti di vetro. Chiudo con il coperchio e lascio riposare capovolti per un’ intera giornata con sopra una coperta.

Lascio i vasetti in un posto buio e fresco e inizio a consumarli dopo una decina di giorni.

Se preferite una marmellata liscia ed omogenea, potete frullarla bene, eliminando anche i pezzi di frutta più grandi.
E potete aromatizzarla tutta o solo qualche porzione con polvere di cannella, zenzero o altro. Io ho potuto scegliere solo lo zenzero data la mia allergia al nichel (purtroppo la mia amata cannella me la devo dimenticare) e ne ho messo giusto in un solo vasetto.
Come faccio per aromatizzarne qualche vasetto?
Appena tolta dal fuoco la composta, ho versato in una tazza (sterilizzata anch'essa) la quantità giusta per un vasetto e ci ho versato la polvere di zenzero, un mezzo cucchiaino. Una leggera mescolata e invasettato. Semplice !
Ovviamente sarà il primo vasetto che andrò a consumare 😋😆

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